Festa federale di ringraziamento

In Ticino domenica 18 settembre chiese insieme per l’ambiente

16 settembre 2022  |  Luisa Nitti

foto: Nadine Marfurt/unsplash

Domenica 18 settembre torna la Festa federale di ringraziamento, pentimento e preghiera, il “Digiuno federale”. La sua antica origine, che va indietro al Medioevo, racconta di quando l’autorità civile prescriveva giorni di preghiera in occasione di eventi sconvolgenti come carestie o pestilenze. Oggi la ricorrenza è uno strumento per interrogarsi sui valori fondamentali della Confederazione, per promuovere tolleranza e rispetto verso fedi e culture diverse.

Celebrazioni ecumeniche

Per molte chiese, anche in Ticino, il digiuno federale è un’occasione per rafforzare le relazioni ecumeniche, con celebrazioni comuni. Il 18 settembre alle ore 17, si svolge una celebrazione ecumenica a Bellinzona, presso la Chiesa evangelica riformata. Organizza la Comunità di lavoro delle chiese cristiane in Ticino. Il suo presidente, padre Abramo Unal, della Chiesa siro-ortodossa, spiega che l’incontro ecumenico è un modo per mettere insieme le diversità. “La celebrazione ci consentirà, come cristiani, di incontrarci e approfondire le relazioni -spiega Unal -. Ma è anche un momento per pregare insieme per la nostra Svizzera, per il bene dei cittadini e delle cittadine nel paese”. 

Custodire la creazione

In questo mese di settembre si celebra il “Tempo del Creato”, periodo liturgico in cui le chiese cristiane riflettono sulla difesa della creazione. La celebrazione a Bellinzona metterà al centro anche questi argomenti. La predicazione tenuta da don Rolando Leo, tratta dai libri biblici della Genesi e di Ecclesiaste, avrà come tema proprio il rapporto con la creazione. “Lavorare per la cura della creazione - dice ancora padre Abramo Unal - non è solo un compito ecumenico, è un compito di ogni persona. Dobbiamo salvaguardare la creazione voluta e amata da Dio. Non dimentichiamo quanto dice il libro della Genesi a questo proposito: ‘Dio creò la terra e vide che era cosa buona’. Dio ci ha dato la responsabilità di curare il suo creato, un creato bello, senza abusarne”. 
Non abusare della creazione, dunque, ma impegnarsi a suo favore, è il messaggio che le chiese cristiane in Ticino diffondono in occasione di questa Festa federale di ringraziamento.

L’intervista integrale a padre Abramo Unal, presidente della Comunità di lavoro delle chiese cristiane in Ticino, andrà in onda domenica 18 settembre nell’ambito della rubrica radiofonica “Chiese in Diretta” (ore 8,30, RSI Rete Uno).

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