Lugano, riprendono gli studi biblici ecumenici

(ve/catt.ch) “Ho creduto, perciò ho parlato. Storie di fede come dialogo”: è questo il motto che farà da filo rosso ai consueti incontri dello “Studio Biblico Ecumenico”, che da 20 anni si svolgono a Lugano e che vedono coinvolte diverse comunità cristiane della città, nella fattispecie la chiesa evangelica-riformata, la chiesa battista e quella cattolico romana della parrocchia del Sacro Cuore.

“Quest’anno punto di partenza sono i 1.700 anni dal Concilio di Nicea – sottolinea a catt.ch don Italo Molinaro, tra i promotori dell’iniziativa -. È infatti durante questo importante evento che venne formulato il Credo che ancora oggi le varie chiese cristiane recitano, nonostante l’essersi poi divise nel tempo. Abbiamo voluto partire da questo fatto, cioè dalla formulazione di una professione di fede comune, per interrogarci su come si vive la fede oggi, come proporla, come raccontarla. Nel cercare di trovare delle risposte, vorremmo lasciarci ispirare dai personaggi biblici, da Abramo, Sara e Mosè alle figure del Nuovo Testamento: il cieco nato, per ilquale la fede passa dal vedere, ma anche Pietro con la sua fede fragile e Marta e Maria in dialogo con Gesù su una fede che diventa domanda esistenziale”.

La fede è un tema importante, aggiunge don Italo, “perché tocca l’ambito umano vastissimo della fiducia, che è il bene più prezioso per la nostra società al momento. La mancanza di fiducia crea infatti tanti contrasti, guerre, odi, sospetti. Invece abbiamo bisogno di ripartire dal punto di vista relazionale e psicologico di una fiducia di fondo, quella fede/fiducia che ti fa ascoltare un Dio che parla ma ti fa a tua volta parlare a Dio”.

Il primo appuntamento dello “Studio Biblico Ecumenico” avrà luogo il 9 ottobre con il titolo “Abramo e Sara: la fede genera vita”, presso il centro evangelico CERS a Lugano, in via Landriani 10, alle 20.15.

Seguiranno, fino alla fine dell’anno, i seguenti incontri, sempre alle 20.15 a Lugano: il 20 novembre, “Mosé: la fede permette cammini”, nella chiesa evangelica battista; l’11dicembre “La nuvola di testimoni credenti” (Ebrei 12), presso il Centro “Cittadella”.