Chiese svizzere pregano per la pace in Ucraina

Giornata nazionale a un anno dall'inizio dell'invasione russa

19 gennaio 2023

(ve/pt) La guerra in Europa sta mietendo innumerevoli vittime: soldati di entrambe le parti, civili, milioni di rifugiati, la popolazione dei Paesi colpiti dalle conseguenze economiche della guerra.
Il prossimo 24 febbraio, a un anno dall'invasione russa dell'Ucraina e sotto l'egida della Comunità di lavoro delle chiese cristiane in Svizzera (CLCCS), le chiese elvetiche invitano a una giornata ecumenica di preghiera per la pace.
L'evento principale avrà luogo nella cattedrale di Berna, alle 16 del 24 febbraio, alla presenza del presidente del Consiglio nazionale, Martin Candinas, e dei rappresentanti delle comunità ucraine in Svizzera. Le parrocchie e le chiese sono invitate a organizzare eventi simili nel fine settimana del 24 febbraio per formare una comunità di preghiera e solidarietà in tutto il Paese.

Celebrazione nazionale

Un gruppo ecumenico sta preparando questa celebrazione nazionale di preghiera. La liturgia, preparata da un gruppo ecumenico, sarà disponibile a partire dalla fine di gennaio sul sito della Comunità di lavoro CLCCS: le chiese, le parrocchie e le comunità locali potranno così dare vita a una comunità di preghiera e di solidarietà con tutte le vittime della guerra e per la pace in Ucraina.
La celebrazione è sostenuta in particolare dalla Chiesa evangelica riformata della Svizzera CERiS, dalla Conferenza episcopale svizzera CES, dall'Alleanza evangelica svizzera, dalla rete SEA-RES e dall'associazione di chiese libere di lingua tedesca freikirchen.ch.

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