(ref.ch/ve) L’Antica Roma era diventata dai tempi di Augusto Imperatore (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.) un crogiolo di movimenti religiosi. Tuttavia, fu una piccola setta ebraica originata in Oriente ad avere il sopravvento e diventare una delle grandi religioni mondiali. Come spiegare questo successo del cristianesimo?
Sotto la direzione dei teologi Jan Rüggemeier e Benjamin Schliesser, un team di ricercatori delle Università di Berna (Svizzera) e Bonn (Germania) ha cercato una risposta a questa domanda e a questo scopo ha visitato diversi siti antichi in tutta l’area del Mediterraneo, intervistando numerosi studiosi del cristianesimo, teologi e storici. Da questo progetto di ricerca congiunto, denominato Ecclesiae, è scaturito un ciclo di documentari realizzati in collaborazione con la casa di produzione Schwarzfalter GmbH e disponibili su YouTube.
La serie (in lingua tedesca) “Un nuovo Dio per l’impero romano” consta di quattro episodi di circa mezz’ora ognuno, il primo dei quali è intitolato “Lydia. La prima cristiana europea?”. Mentre molti culti erano prevalentemente riservati agli uomini, nelle comunità paleocristiane le donne avevano un ruolo centrale. Molte di loro avevano ruoli di guida e apparivano in pubblico. Valori come uguaglianza, amore del prossimo, cura degli ammalati e dei deboli conferivano alle comunità cristiane una forte coesione. C’era però qualcos’altro di rivoluzionario: cristiane e cristiani credevano che il loro era l’unico vero Dio e che Cristo era morto per tutti. Da ciò nacque il desiderio di diffondere il proprio messaggio. Il teologo Benjamin Schliesser lo chiama “impeto missionario”. L’idea che era apparso il vero Signore e Salvatore e che bisognava decidersi per lui onde essere salvati alla fine del mondo conferì al movimento una dinamica enorme. La versione corta (27’) che riassume tutti i filmati è visionabile qui.
Della durata di un’ora, da pochi giorni è ora disponibile online anche il documentario ricapitolativo “Ein neuer Gott für Roms Imperium” che prende le mosse da Ostia Antica, mostrando l’ampia varietà di fattori che possono aver contribuito al successo del cristianesimo. Non c’è da stupirsi se i ricercatori alla fine ammettono che non c’è una risposta definitiva ed esauriente sul perché e per come questa piccola setta ebraica arrivata da Oriente ebbe la meglio sui diversi culti allora esistenti. Una cosa però è certa: la ricerca continua!
Prossimamente se ne parlerà anche a “Segni dei Tempi”, su RSI La1.