Yvonne Feri: “Vogliamo essere visibili, forti ed efficaci”
(ve/gc) L’argoviese Yvonne Feri è la nuova presidente delle femmes protestantes, le Donne evangeliche in Svizzera, in rappresentanza di circa 70.000 persone. Eletta a grande maggioranza lo scorso 3 maggio a Bienne dall’assemblea delle socie e dei soci, la nuova presidente, già consigliera nazionale del Partito socialista, succede alla teologa e pastora Gabriela Allemann, grazie alla quale negli ultimi 6 anni l’organizzazione delle donne evangeliche della Svizzera tedesca e romanda ha raggiunto una maggiore visibilità, incidendo significativamente nella vita delle chiese evangeliche della Confederazione.
La nuova presidente Yvonne Feri vanta una carriera contraddistinta da un forte impegno per la giustizia sociale. I valori cristiani, come la protezione dei più deboli, l'equità a prescindere dall'estrazione sociale e una vita dignitosa per tutte e tutti, sono tra i temi preferiti di Feri.
Tra le sue priorità per i prossimi anni figura il rafforzamento delle pari opportunità per le donne in tutti i contesti sociali, ecclesiastici e politici. Feri, già donna politica, nonché imprenditrice, dispone di ottime reti nel panorama delle ONG e della politica nazionale e ha una conoscenza approfondita della gestione di associazioni e organizzazioni. Il suo augurio per le femmes protestantes è ora quello che le donne evangeliche possano essere maggiormente presenti con la loro voce a livello nazionale, nella società e nella politica: “Vogliamo essere visibili, forti ed efficaci, soprattutto nel nostro lavoro politico, con prese di posizione chiare e un'azione di lobby mirata a favore dei diritti delle donne”.
(Ricordiamo che le donne evangeliche della Svizzera italiana sono a tutti gli effetti membro della Federazione delle donne evangeliche in Italia).