Attaccare il razzismo con l’arma dell’ironia

La chiesa riformata di Lugano ospita l’autore di “Imbarazzismi”

15 marzo 2024

Kossi Kobla-Ebri (foto: Ennio Brilli/kossi-komlaebri.net)

(ve/ln) “Imbarazzismi” è un curioso neologismo, scelto come titolo per il libro del dottor Kossi Komla-Ebri, nato in Togo, medico chirurgo formatosi a Milano, che ha esercitato la professione nell’ospedale di Erba, in provincia di Como, fino al suo pensionamento, cinque anni fa. Il libro racconta con ironia tagliente svariati episodi di razzismo quotidiano, smascherando stereotipi che sono ancora largamente diffusi in Europa, nei confronti degli africani subsahariani.

“Molto spesso - spiega l’autore - è la mancanza di conoscenza che porta a comportamenti e frasi a sfondo razzista, a volte anche involontarie”. L’ironia, per Komla-Ebri, è uno strumento di difesa, ma anche di comunicazione: chi lo offende potrà forse fermarsi a riflettere e magari tornerà indietro sui suoi passi.

Si parlerà del libro, insieme all’autore, domenica 17 marzo alle ore 17 presso la Chiesa evangelica riformata di Lugano, nell’ambito della "Settimana contro il razzismo" e in collaborazione con il Servizio per l’integrazione degli stranieri del Canton Ticino. (Per tutti gli eventi clicca qui).

Un’intervista al dottor Kossi Komla-Ebri, a cura di Lucia Cuocci, andrà in onda domenica 17 marzo nell’ambito della trasmissione radiofonica “Chiese in Diretta (RSI Rete Uno). Anche la trasmissione televisiva “Segni dei Tempi” in onda il 23 marzo su RSI La1 alle 12,05, dedicherà un servizio al dottor Komla-Ebri.

La chiesa riformata di viale Cattaneo 2 a Lugano, con il banner dell'evento in agenda il 17 marzo 2024.

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