Ucraina. Chiese di tutto il mondo pregano per la pace

Anche la Chiesa riformata svizzera propone una preghiera di intercessione

25 febbraio 2022  |  Gaëlle Courtens

(foto: Max Kukurudziak/unsplash)

Da quando le truppe russe hanno varcato i confini nazionali dell’Ucraina, in ambito ecclesiastico in tutto il mondo si è alzato un coro di voci per chiedere l’immediato cessate il fuoco e la fine delle ostilità.

La Conferenza delle chiese europee (KEK), la Federazione mondiale luterana (FLM), la Comunione mondiale delle chiese riformate (CMCR) e il Consiglio metodista mondiale (WMC) hanno condannano “fermamente” l’invasione dell’esercito russo in Ucraina. I quattro organismi hanno chiesto il ritiro delle truppe russe dall’Ucraina e la fine immediata del conflitto. “La pace deve prevalere”, insistono, chiamando le proprie chiese membro a celebrare un servizio di preghiera mercoledì 2 marzo. 

La KEK offre una preghiera per la pace e la fine del conflitto che si svolgerà alle 17 online, con la partecipazione di cristiani in Ucraina (per iscriversi clicca qui).

“Le chiese in Europa e nel mondo formino un'alleanza di solidarietà con le persone che temono l’impatto della guerra in Ucraina. Preghiamo per le persone che hanno il potere di prendere decisioni per salvare vite e rendere possibile la pace”, ha affermato il segretario generale della KEK, Jørgen Skov Sørensen.

La pastora Anne Burghardt, segretario generale della FLM, ha detto: “Gesù ci chiama ad essere messaggeri di speranza che operano per la pace. Chiediamo che le vite, i diritti umani e la dignità delle persone in Ucraina siano protetti”.

Il segretario generale del Consiglio metodista mondiale, pastore Ivan Abraham, ha aggiunto: “Nonostante ciò che sta accadendo in Ucraina, credo ancora che la comunità internazionale possa fare la differenza mentre lavoriamo collettivamente per la pace nella regione”.

Un appello analogo è stato lanciato da papa Francesco, che invita i credenti a dedicare il mercoledì 2 marzo, prima giornata di Quaresima, al raccoglimento per l’Ucraina: “Dio è il Padre di tutti non solo di qualcuno, ci vuole fratelli e non nemici”. 

Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) con sede a Ginevra - al quale aderiscono anche le chiese ortodosse del Patriarcato di Mosca e di quello di Costantinopoli - in una nota del segretario generale, padre Ioan Sauca, ha condannato “l’uso di forze armate per risolvere controversie che potrebbero essere risolte attraverso il dialogo. Crediamo che il dialogo, basato sui principi del diritto internazionale e sul rispetto dei confini nazionali stabiliti, sia la strada giusta per la risoluzione delle tensioni in Ucraina. Chiediamo la fine immediata delle ostilità e la protezione di tutte le vite umane e delle comunità minacciate da questa violenza. Esortiamo tutte le chiese e tutte le persone di buona volontà in tutto il mondo a unirsi a noi nella preghiera per la pace per il popolo dell’Ucraina e della regione”.

In Svizzera una preghiera per il culto domenicale

Di fronte alla escalation delle ostilità, per questa domenica, 27 febbraio, la Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERiS) invita tutte le parrocchie a pronunciare la seguente preghiera di intercessione per le popolazioni ucraine e russe, intitolata “Dio della vita”.

Dio della vita
Tu che hai riconciliato il mondo e l’umanità attraverso tuo figlio,
abbi pietà delle tue creature, che continuano a diffondere guerra e morte.
Ancora una volta la popolazione civile viene presa in ostaggio ed è vittima diretta della sete di potere di pochi. Abbi pietà di noi.

Proteggi il tuo popolo dovunque si trovi, fai levare ovunque la voce della tua Chiesa affinché cessino questa follia e questa cecità.
Dona a tutti noi la forza e il coraggio per non soccombere all’odio, all’ingiustizia e alla violenza. Preservaci dai giudizi superficiali, rendici solidali con le vittime. Dacci la forza di vivere nella verità della tua pace.

Ti preghiamo per le persone in Russia e in Ucraina, per i loro governanti, per i credenti e per i responsabili delle loro chiese e comunità religiose. Rafforza la loro solidarietà e la loro generosità.
Ti preghiamo per i nostri governi in Europa e nel mondo affinché facciano tutto ciò che è in loro potere per fermare questa guerra.
Consolida i legami della pace e del rispetto tra cristiane e cristiani. Preservali dai pregiudizi, dalle manipolazioni e dalla strumentalizzazione. Dona loro la tua pace.

Dio, ti preghiamo di proteggere il tuo popolo in Ucraina e in Russia.

In nome di Cristo.
Amen

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