Donne in preghiera per un futuro di speranza

Si celebra il 4 marzo in tutto il mondo la Giornata mondiale di preghiera (GMP), iniziativa ecumenica internazionale di donne cristiane che si svolge ogni anno, il primo venerdì di marzo, in oltre 170 paesi. La liturgia della Giornata viene preparata ogni anno dalle donne di un diverso paese.
Nel 2022 tocca al Comitato di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord, che ha deciso di mettere al centro delle riflessioni la lettera che il profeta Geremia scrisse agli esuli in Babilonia: “Voglio darvi un futuro pieno di speranza” è il versetto chiave che farà da guida nella liturgia. Gli esuli in Babilonia si trovano in un contesto di incertezza, in cui è difficile capire quale sarà il futuro e come comportarsi nel presente. La parola di Geremia giunge come consolazione, incoraggiamento e speranza. Le redattrici della liturgia 2022 paragonano questa situazione a quella di donne che, per vari motivi, si sentono escluse dalla società. Dio ha buoni progetti anche per loro; vuole dare loro “un futuro pieno di speranza”.

La Giornata mondiale di preghiera nasce alla fine del '800 negli Stati Uniti, in particolare sotto la spinta di organizzazioni religiose evangeliche, presbiteriane e battiste. Nel 1930 viene celebrata per la prima volta anche in Europa, in Scozia. In origine la dicitura era Giornata mondiale di preghiera “delle donne”, espressione che poi è stata eliminata per sottolineare il coinvolgimento di tutte le persone.
Oggi come in passato il movimento si propone di unire donne di varie etnie, culture e tradizioni in una giornata annuale di preghiera comune e, in molti paesi, di proseguire per tutto l'anno il rapporto di amicizia.

Anche nella Svizzera italiana la Giornata mondiale di preghiera, il primo venerdì di marzo, riunisce donne e non solo, con il motto: “Informarsi per pregare, pregare per agire”. Secondo Margherita Morandi, del Comitato organizzatore, il tema di quest’anno, centrato sulla speranza, è molto attinente al tempo che stiamo vivendo. “Proprio in tempi così difficili - afferma -, contrassegnati da disagi e sofferenze a livello mondiale, a causa della pandemia, il tema ‘Voglio darvi un futuro pieno di speranza’ può coinvolgerci tutti. Noi tutti aneliamo alla speranza, in questo tempo così impegnativo. Il messaggio confortante di Geremia non giunge a caso, ma parla anche a noi oggi”.

Dell’edizione 2022 della Giornata mondiale di preghiera si sono occupate le rubriche radiofoniche “Tempo dello Spirito” (RSI Rete Due) e “Chiese in Diretta” (RSI Rete Uno).