La prima donna alla testa della Chiesa riformata

La pastora Rita Famos è stata ufficialmente insediata in qualità di presidente della Chiesa evangelica riformata in Svizzera. La cerimonia si è svolta a Berna, nel Münster, in occasione dei lavori della sessione primaverile del Sinodo della CERiS.
L'assemblea sinodale ha inoltre provveduto all'insediamento di Claudia Haslebacher quale nuovo membro del consiglio della CERiS e ha accolto sei nuovi membri del Sinodo, tra i quali la presidente del consiglio sinodale grigionese, Erika Cahenzli.
Il sinodo della CERiS ha accolto, quale ospite, il presidente del Consiglio nazionale, Andreas Aebi, nonché alcuni ospiti delle chiese protestanti dei paesi vicini.

È la prima volta che la Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERiS) ha un presidente donna. Nel breve discorso introduttivo, la presidente del Sinodo, Evelyn Borer, ha delineato i compiti del presidente della Chiesa riformata in Svizzera: "Tu sarai il volto della CERiS in pubblico, nelle relazioni ecumeniche e nel dialogo interreligioso: metterai la tua vita al servizio dei suoi valori, attingendo alla tua fede".

Il presidente del Consiglio nazionale, Andreas Aebi, intervenuto nel corso dei lavori sinodali, ha sottolineato l'importanza del ruolo della Chiesa protestante per la società. Le chiese sorelle di Francia e Germania erano rappresentate da Jean-François Guéry e Frank Kopania. Tra gli ospiti, anche il segretario generale ad interim del Consiglio Ecumenico delle Chiese (WCC), Ioan Sauca, e Mario Fischer, segretario generale della Comunità delle Chiese protestanti in Europa (CPCE).
Durante la preghiera di intercessione, mons. Felix Gmür (presidente della Conferenza dei vescovi), mons. Harald Rein (presidente del Consiglio delle Religioni) e Milan Kostrešević (presidente della Comunità di lavoro delle Chiese Cristiane in Svizzera) hanno chiesto la benedizione di Dio per il lavoro della nuova presidente della CERiS.