La SRF sospende da maggio due programmi religiosi

L'ente radiotelevisivo della Svizzera di lingua tedesca SRF aveva annunciato già lo scorso autunno la cancellazione delle trasmissioni radiofoniche “Zwischenhalt” e “Blickpunkt Religion”. La decisione aveva suscitato proteste. Tra l’altro l’associazione Katholisches Medienzentrum aveva lanciato una petizione online che aveva raccolto numerose firme. Ma un recente comunicato stampa, emesso dalla SRF, ha chiarito la situazione: da maggio le trasmissioni saranno sospese.
Una ricerca di mercato commissionata da SRF avrebbe dimostrato che le due trasmissioni e una terza ancora esistente, “Perspektiven”, raggiungevano tre volte lo stesso pubblico di ascoltatrici e ascoltatori. A fronte del calo delle entrate dell'ente radiotelevisivo, e dunque per motivi di risparmio, la SRF ha deciso di non continuare a proporre tutti e tre i format.

La SRF ribadisce, nel comunicato stampa, quanto già annunciato lo scorso autunno: le tematiche religiose sono ritenute importanti e continueranno a essere presenti nella programmazione. Senza entrare in alcun dettaglio, la SRF afferma che "le risorse disimpegnate saranno investite in nuovi format e nel perfezionamento dell’offerta religiosa". Lo scopo dichiarato è quello di raggiungere, mediante un potenziamento dell'offerta online, nuovo pubblico.
Continueranno ad andare in onda “Perspektiven”, prediche e culti radiofonici (“Radiopredigt” e “Gottesdienst”), il suono delle campane e “Stichwort Religion”. (fonte ref.ch)