Era il nipote di Dietrich Bonhoeffer
(ve) Christoph von Dohnányi è morto sabato scorso circondato dalla sua famiglia a Monaco di Baviera. Aveva 95 anni. È quanto si è appreso dal Norddeutscher Rundfunk (NDR). Von Dohnányi era diventato famoso come direttore d'orchestra dei più grandi teatri lirici del mondo. Si era fatto un nome come appassionato sostenitore di un teatro musicale al passo con i tempi e come abile manager nel mondo dell'opera. Univa allestimenti tradizionali e d'avanguardia.
Nato l'8 settembre 1929 a Berlino, von Dohnányi faceva parte di una famiglia molto impegnata dal punto di vista artistico e politico: suo padre era il partigiano Hans von Dohnányi, giustiziato nel campo di concentramento di Sachsenhausen. Sua madre era la sorella del teologo luterano Dietrich Bonhoeffer, membro della resistenza anch'egli ucciso dai nazisti il 9 aprile 1945 nel campo di Flossenbürg. Suo fratello maggiore, Klaus von Dohnányi, negli anni ’70 fu ministro federale dell'Istruzione e della Scienza e negli anni ’80 sindaco di Amburgo. (epd/ref.ch)