Esponente del protestantesimo italiano e mondiale
(ve/nev) È morto questa notte a Roma il teologo Paolo Ricca. Aveva quasi 89 anni. Allievo di Karl Barth, ha partecipato come osservatore al Concilio Vaticano II, creando nei lunghi anni della sua vita e dei suoi studi un forte consenso ecumenico. La sua figura, centrale nel panorama teologico italiano e internazionale, si è estesa ben oltre i confini della comunità cristiana.
La sua eredità intellettuale e spirituale, tracciata anche nei numerosi volumi da lui pubblicati, rimane una solida base per la comprensione della fede vissuta e del pensiero umano. Membro della Commissione Fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), docente di Storia della chiesa presso la Facoltà valdese di teologia, pastore valdese e teologo di fama internazionale, se ne va un punto di riferimento del protestantesimo in Italia e nel mondo.
Proponiamo qui una lunga intervista con Paolo Ricca di 10 anni fa, a cura di Paolo Tognina, per Segni dei Tempi (RSI).