Rose equosolidali per la Campagna ecumenica

Torna la consueta vendita delle rose a favore di progetti nel Sud del mondo

25 marzo 2022

(ve/gc) Sabato 26 marzo i volontari e le volontarie della Campagna ecumenica promossa in questo tempo di Quaresima, dopo due anni di fermo dovuti alla pandemia, tornano nelle piazze di tutta la Svizzera per vendere delle rose equosolidali a favore dei progetti di HEKS/Pane per tutti, Azione Quaresimale e Essere Solidali. Per ogni rosa ce ne sarà anche una digitale, che può essere regalata con una dedica ad hoc andando sul sito “Give a Rose”. Ogni rosa venduta è accompagnata da un buono che può essere utilizzato anche per regalare una rosa virtuale.

Sono oltre 500 le località svizzere dove è possibile fare una donazione di 5 franchi in cambio di una rosa. Si tratta anche di una occasione di incontro: i volontari sono disponibili per fornire informazioni sul lavoro svolto dagli enti cristiani promotori da più di 50 anni della tradizionale “Campagna quaresimale”. Sono state ordinate oltre 70’000 rose di Max Havelaar, prodotte e commercializzate in modo equo, fanno sapere gli organizzatori in un comunicato stampa. 

In Ticino alcuni gruppi saranno presenti in Piazza Dante a Lugano, in Piazza del mercato a Bellinzona e presso le seguenti parrocchie: Biasca, Giubiasco, Viganello, Lugano chiesa San Carlo, Lugano chiesa Sacro Cuore, Mezzovico-Vira-Sigirino, Caslano, Novazzano e Balerna.

Anche quest'anno, la Campagna ecumenica richiama l'attenzione sulla crisi climatica e in particolar modo sulle energie rinnovabili. Sotto il motto "Giustizia climatica. Adesso!", le organizzazioni di cooperazione internazionale lasciano le popolazioni dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina pronunciarsi sulle conseguenze del riscaldamento globale. Chiedono nel contempo al Consiglio federale e al Parlamento di adottare finalmente misure efficaci contro la crisi climatica.

Articoli correlati