Evangelici tedeschi visitano Lesbos

Delegazione dei Comuni tedeschi, della Chiesa evangelica in Germania e della Ong Seebrucke ad Atene e sull'isola di Lesbos

01 marzo 2020

(ve/Riforma) "Attualmente ci sono oltre cinquemila bambini e adolescenti non accompagnati in Grecia - molte centinaia dei quali sono senzatetto". È quanto ha appreso ad Atene una delegazione congiunta di Comuni, Chiesa evangelica in Germania (EKD) e dell’organizzazione Seebrücke, il movimento internazionale nato nel 2018 allo scopo di denunciare le politiche di chiusura in tema di accoglienza da parte dell’Unione Europea. Al termine dell'incontro con le organizzazioni umanitarie della capitale greca, il rappresentante del Consiglio dell'EKD, il pastore Martin Dutzmann, ha dichiarato che "i minori rifugiati che arrivano in Grecia senza genitori hanno bisogno di una protezione speciale. È irresponsabile che bambini e adolescenti rifugiati siano detenuti nelle carceri o debbano vivere in strada. È necessario trovare una soluzione di alloggio adeguata e sicura immediatamente".

La delegazione tedesca a Lesbos

Siamo pronti ad accogliere subito 500 minori under 14

La delegazione ha anche incontrato membri dell'organizzazione "Equal Rights Beyond Borders", che rappresenta legalmente i minori che viaggiano da soli. La Ong sta combattendo in procedimenti urgenti dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo per il rilascio di bambini rifugiati che sono detenuti illegalmente.
Molti rifugiati minori non accompagnati che arrivano in Grecia hanno il diritto al ricongiungimento familiare con i loro parenti in Germania. "Negli ultimi mesi, le autorità tedesche hanno respinto circa i tre quarti di tutte le richieste dalla Grecia. Molti di questi rifiuti sono illegali", ha affermato Robert Nestler, co-fondatore dell'organizzazione.

Campo profughi di Moria, Lesbos

"140 comuni tedeschi sono pronti ad accettare coloro che cercano protezione. Una soluzione è ora necessaria soprattutto per i bambini minorenni senza genitori" ha affermato Mike Schubert, sindaco di Potsdam. "500 bambini non accompagnati di età inferiore a 14 anni sono ufficialmente registrati negli hotspot greci. E le città tedesche hanno offerto 500 posti per bambini non accompagnati. Potremmo aiutare immediatamente. La situazione deve sbloccarsi".

Commento di Martin Dutzmann da Lesbos

La delegazione ha dunque raggiunto l'isola di Lesbo dove ha visitato il campo di Moria in cui la situazione è sempre più drammatica: il campo è sovraffollato, la situazione umanitaria è catastrofica. Inoltre la popolazione dell'isola sta manifestando contro i piani del governo greco di istituire campi di detenzione chiusi e persino di espropriare la terra a tale scopo.
E intanto si profila il problema costituito dai profughi in fuga dalla Turchia che premono per entrare in Grecia. Usati dal governo di Ankara per fare pressione sull'Unione Europea. (adat. P. Tognina)

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