Stati Uniti: armi da fuoco in chiesa

Negli Stati Uniti non sono rare le parrocchie in cui le armi fanno parte delle misure di sicurezza

15 febbraio 2020

Da un sondaggio condotto dall’istituto LifeWay Research è emerso che tra le misure di sicurezza adottate da numerose parrocchie protestanti degli Stati Uniti c’è il porto di armi da fuoco. I parrocchiani armati sono parte integrante delle misure preventive, ha dichiarato il 45% dei pastori protestanti interpellati nell'ambito del sondaggio. Il 23% delle parrocchie impiega servizi di sicurezza armati.
Dal 2000 a oggi sono state 19 le sparatorie mortali avvenute in chiese statunitensi. Nel 2017 un uomo uccise 26 persone in una chiesa battista a Sutherland Springs, in Texas. Nel 2015 un giovane bianco uccise nove membri afroamericani di un gruppo di studio biblico a Charleston, nella Carolina del Sud.

Sutherland Springs, Texas

Interpellati 1.000 pastori
LifeWay Research ha riscontrato differenze a livello regionale. Sono stati i pastori del sud e dell’ovest degli Stati Uniti, piuttosto che quelli del nordest, a dichiarare che alcuni membri delle loro comunità sono armati. Tra gli interpellati, il 71% dei pastori pentecostali e il 65% dei pastori battisti hanno dichiarato che i fedeli armati fanno parte delle loro misure di sicurezza, mentre solo il 27% dei pastori luterani e il 32% dei pastori metodisti hanno affermato che a provvedere alla sicurezza nelle loro comunità sono membri armati. LifeWay Research ha interpellato telefonicamente 1000 pastori.
A dicembre 2019, secondo quanto riportato dai media, un membro armato della “West Freeway Church of Christ” a White Settlement, in Texas, ha ucciso un attentatore che durante il culto aveva sparato uccidendo due fedeli. (epd; trad. it. G. M. Schmitt; adat. P. Tognina)

Temi correlati

USA armi

Articoli correlati