Nuova Chiesa riformata in Svizzera

(ve/pt) La Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (FCES) è diventata una chiesa: con l’entrata in vigore della sua nuova costituzione il 1. gennaio 2020 la FCES è diventata la Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERS).
Dopo un secolo di vita federativa, le chiese riformate cantonali svizzere hanno deciso di approfondire ulteriormente il loro cammino di comunione ecclesiale. “La CERS è una comunione di chiese, non una super chiesa. La Chiesa riformata è una chiesa dal basso”, ha detto Gottfried Locher, presidente della neonata Chiesa evangelica riformata in Svizzera. “La forma comunitaria piuttosto che la centralizzazione è ciò che è necessario per attuare il mandato della CERS . In futuro, gli scambi tra le chiese cantonali diventeranno ancora più importanti”,  ha proseguito Locher.

La nascita della nuova Chiesa evangelica riformata non ha suscitato solo entusiasmi. In alcune chiese cantonali il progetto ha suscitato sospetti e resistenze. "Non è un male che i protestanti svizzeri siano scettici di fronte alla nascita di una nuova istituzione. Un certo spirito critico non guasta", ha affermato Gottfried Locher. Ma non dimentichiamo, ha aggiunto "che non si tratta di un'operazione che mira a rafforzare il centralismo, bensì a dare un senso di appartenenza. Il mio obiettivo è di riuscire a mostrare ai fedeli e alle direzioni ecclesiastiche cantonali che a nessuno viene chiesto di rinunciare alle proprie libertà e che vale la pena lavorare insieme alla costruzione e al consolidamento di questa chiesa".

È online anche un nuovo sito web che presenta l’organizzazione della CERS, notizie e informazioni sul tema “Fede e Vita”, il nuovo logo della CERS e inoltre pagine su temi come teologia ed etica, migrazione, politica ed ecumenismo.