La rivoluzione partita dalla Bibbia

"Getruckt zu Zürich", una collezione di Bibbie esposta nel Grossmünster e la storia del tipografo che diffuse la Riforma

23 marzo 2019

(Paolo Tognina) La prima Bibbia protestante integrale venne pubblicata a Zurigo nel 1529, tradotta da Huldrych Zwingli. Nell’ambito dell’anniversario della Riforma di Zurigo viene per la prima volta resa accessibile al pubblico un’importante collezione di testi risalenti agli albori della Riforma.

Dalla Riforma alla Rivoluzione
Dal 23 marzo la mostra permanente “Getruckt zu Zürich. Bibeln und Schriften des Grossmünsters" (“Stampato a Zurigo. Bibbie e testi del Grossmünster”) presenta pregiate Bibbie dei secoli dal 16. al 18., tra cui le prime traduzioni di Zwingli e dei suoi compagni, e le prime versioni in italiano, francese e romancio. L’esposizione mostra - negli spazi del Grossmünster - altri rilevanti scritti e volantini della Riforma.
A dare l’impulso per l’esposizione è stato il pastore del Grossmünster Martin Rüsch. L’inaugurazione ha avuto luogo il 23 marzo alla presenza della consigliera di Stato di Zurigo Jacqueline Fehr.
La mostra è accompagnata da una libro dal titolo “Getruckt zu Zürich - Ein Buch verändert die Welt” (“Stampato a Zurigo - Un libro cambia il mondo”).

La Bibbia di Zwingli

L’epoca del cambiamento
All'inizio del 16. secolo avvenne un cambiamento di fondamentale importanza: la parola biblica - tradotta nelle lingue volgari - assunse, per buona parte del cristianesimo europeo, maggior peso rispetto alle immagini, fino a quel momento onnipresenti. Ciò portò a un forte incremento della produzione libraria che ebbe rilevanti conseguenze per la società, la città, la chiesa, la cultura e la politica. A Zurigo fu il tipografo di origine bavarese Christoph Froschauer ad avviare una fiorente attività di stampa. Amico di Zwingli, stampò la sua traduzione della Bibbia in tedesco e innumerevoli altri testi che venivano venduti anche alla Fiera del libro di Francoforte.
Una mostra allestita presso la Zentralbibliothek di Zurigo (sulla Zähringerplatz, aperta fino al 30 aprile), dal titolo "Getruckt zu Zürich. Buch und Reformation" ("Stampato a Zurigo. La Riforma e il libro"), esplora i legami esistenti tra tipografia e diffusione della fede riformata.

Un imprenditore di successo
La Riforma fu una fonte di guadagno per i tipografi di Zurigo. Christoph Froschauer, dalla cui officina uscirono quasi 800 titoli, divenne uno dei maggiori stampatori dell'area tedescofona. La mostra illustra il contributo dato da Froschauer alla diffusione internazionale della Riforma zwingliana e di come egli seppe ampliare la sua produzione dopo la morte del riformatore.
Accanto ad opere di Zwingli, nella Zentralbibliothek si possono vedere anche autografi di Zwingli e di Froschauer, volantini polemici e rari testi su cui il Riformatore appose delle note a mano, come un Codice proveniente dall'abazia di Einsiedeln.

Getruckt zu Zürich

Temi correlati

Bibbia Zwingli

Articoli correlati