Riunito a Lugano il Sinodo riformato ticinese

La CERT dibatte temi di attualità locale, nazionale e internazionale

09 novembre 2018

(ve) Insegnamento religioso evangelico nelle scuole; nuova Costituzione della Chiesa evangelica riformata svizzera; l'iniziativa "Contro le esportazioni di armi verso paesi in guerra civile": sono alcuni degli argomenti all’attenzione della sessione autunnale del Sinodo della Chiesa evangelica riformata del Ticino (CERT), in agenda domani, 10 novembre, a Lugano. Il massimo organo decisionale della CERT, co-presieduto da Giulia Bucciarelli Stocker e Carlo Thöny, si riunirà presso la Chiesa riformata di viale Cattaneo 2.

Religione a scuola
“Dall’anno scolastico 2019/20 cambierà l’organizzazione dell’insegnamento della religione nelle scuole pubbliche del Ticino”, ha spiegato a Voce Evangelica il pastore Tobias Ulbrich, presidente del Consiglio sinodale della CERT. Dopo l’introduzione nella 4. media dell’insegnamento della storia delle religioni per tutti gli allievi, si rende necessaria una rimodulazione dell’offerta per parte evangelica. “Per noi rimane essenziale che i nostri insegnanti abbiano tutti i titoli richiesti dal Dipartimento per l’educazione, la cultura e lo sport del canton Ticino”, tiene a sottolineare Ulbrich.

Tobias Ulbrich, presidente della CERT

Nuova Chiesa riformata in Svizzera
Il prossimo 18 dicembre la Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (FCES) cederà il posto alla “Chiesa evangelica riformata svizzera” (CERS), con la ratifica di una nuova Costituzione. “La nostra richiesta di valorizzare il protestantesimo di lingua italiana in Svizzera è stata accolta”, dichiara con soddisfazione il pastore Ulbrich. Tuttavia, la nuova Costituzione per come è ora formulata, presenta ancora qualche criticità, che sarà oggetto di discussione.

Vendita di armi svizzere
“Per quanto riguarda il tema dell’allentamento delle norme che regolano l’esportazione di materiale bellico svizzero verso paesi in guerra civile, il Consiglio federale ha recentemente fatto marcia indietro - spiega il pastore Ulbrich -. Cionondimeno sottoporremo la lettera che il presidente FCES Gottfried Locher aveva scritto lo scorso 25 settembre ai consiglieri nazionali, affinché sia fatta propria dal Sinodo della CERT”.

Chiese e laicità in Ticino
Il Consiglio sinodale della CERT informerà del lavoro svolto insieme alla chiesa cattolica in occasione della raccolta delle firme per l'iniziativa denominata “Ticino laico”, lanciata a fine agosto dai liberi pensatori. “In uno spirito di collegialità abbiamo elaborato insieme alla chiesa cattolica una riflessione che inquadrasse la questione, che non si può risolvere semplicemente modificando un articolo costituzionale, come chiedono i promotori dell’iniziativa”, ha spiegato il pastore Ulbrich. L’iniziativa sembra tuttavia non aver raccolto le 10'000 firme necessarie per essere dichiarata ricevibile.

Culto evangelico della Riforma 2018, Lugano RSI La1

Le sessioni del Sinodo della CERT sono aperte al pubblico. I lavori si apriranno domani alle ore 9.00 con un breve culto, presieduto dal pastore Giuseppe La Torre. (Gaelle Courtens)

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