Evangelici contro gli abusi

I protestanti tedeschi si impegnano a risarcire le vittime degli abusi sessuali

25 novembre 2018

(ve) Nel 2019 la Chiesa evangelica in Germania (EKD) spenderà di più per il risarcimento delle vittime di abusi. Nel quadro del bilancio definito a metà novembre a Würzburg, il sinodo della Chiesa evangelica in Germania ha sbloccato 1,3 milioni di euro (pari a 1,43 milioni di franchi) da destinare al suo Consiglio dei delegati alla protezione contro le violenze sessuali.

Risarcimento e prevenzione
È all’unanimità che i 120 componenti del Sinodo dell'EKD hanno votato una risoluzione per la riparazione delle violenze sessuali compiute ai danni di giovani posti sotto la protezione dell’istituzione religiosa. “È un impegno che mostra la ferma volontà di affrontare questo tema”, ha dichiarato Irmgard Schwaetzer, presidente del sinodo. Il piano in undici punti per la riparazione e la prevenzione degli abusi sessuali, presentato nel corso dell’assemblea, prevede in particolare la creazione di un centro d’ascolto destinato alle vittime. Devono inoltre essere commissionati due studi sull’individuazione dei casi non segnalati e sui fattori di rischio all’interno della Chiesa evangelica tedesca.

Collaborazione con lo Stato
Nelle Chiese regionali, commissioni indipendenti dovranno dialogare con le vittime per decidere in merito alla migliore forma di riconoscimento per le sofferenze da loro subite. L’istituzione desidera anche lavorare in stretta collaborazione con Johannes-Wilhelm Rörig, delegato federale indipendente sulle questioni di abusi sessuali su minori. Il Consiglio l’ha peraltro invitato a partecipare alla propria sessione di dicembre.

A tutt’oggi sono 469 i casi di aggressione segnalati nella Chiesa evangelica tedesca dal 1950. La maggior parte risalgono al periodo compreso tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta del secolo scorso. I due terzi concernono istituzioni diaconali. I cinque membri del Consiglio dei delegati alla protezione contro le violenze sessuali dell’EKD hanno già iniziato il proprio lavoro. Portavoce dell’organismo è Kirsten Fehrs, vescova luterana di Amburgo.

Non sono più una vittima (Segni dei Tempi RSI La1)

Comunicazione e finanze
Il sinodo dell'EKD ha pure deciso di investire 2,2 milioni di euro (pari a 2,5 milioni di franchi) nelle nuove tecnologie. Per accelerare il processo di digitalizzazione della chiesa e aumentare la sua presenza sui canali di comunicazione digitale verranno in particolare creati tre nuovi posti all’interno dell’ufficio centrale dell’EKD: un manager digitale, un responsabile per le questioni etiche legate al passaggio al digitale e un esperto di informatica. Dovrà inoltre essere costituito un fondo dedicato all’innovazione dotato di circa un milione di euro (pari a 1,13 milioni di franchi) per l’anno 2019.
Il bilancio 2019 dell’EKD ammonta a 218 milioni di euro (pari a 248 milioni di franchi) di spese. Nonostante la situazione finanziaria attualmente stabile della Chiesa evangelica, Andreas Barner, responsabile del bilancio nel Consiglio dell’EKD, ha ribadito che nel prossimo futuro - e in seguito al calo del numero dei fedeli - è da prevedere una diminuzione delle entrate provenienti dall’imposta ecclesiastica. (ve/epd)

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