Francia: apre corridoio umanitario

Firmato ieri all'Eliseo il protocollo che apre la porta a 500 profughi siriani

15 marzo 2017

(ve/nev) Sull’esempio italiano, anche la Francia si apre ai corridoi umanitari. Ieri è stato firmato all'Eliseo il protocollo con cui il governo francese si impegna, nei prossimi 18 mesi, a garantire un visto umanitario a 500 cittadini siriani provenienti dai campi profughi del Libano, accordando priorità ai casi “più vulnerabili”: famiglie con bambini, donne sole, persone malate o portatrici di handicap. In linea con il modello italiano promosso dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), dalla Tavola valdese e dalla Comunità di Sant’Egidio - un progetto pilota che dal febbraio 2016 ha condotto dal Libano in Italia circa 700 profughi in condizione di estrema vulnerabilità - anche in Francia l’accoglienza sul territorio sarà predisposta dagli enti della società civile che promuovono i corridoi: la Federazione protestante di Francia, la Comunità di Sant'Egidio, La Conferenza episcopale  francese, l'Entraide Protestante e il Secours Catholique.

La storia di Falak (video Segni dei Tempi RSI La1)

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