Cina: 14 anni di carcere per avere difeso la croce

27 febbraio 2016

(ve/asianews) Un tribunale di Jinhua, nella provincia orientale del Zhejiang, ha condannato 12 fedeli di una chiesa protestante locale a diversi anni di carcere. La sentenza più pesante è stata comminata al pastore Bao Guohua, che dovrà scontare 14 anni di reclusione per “appropriazione indebita, turbamento dell’ordine pubblico, attività commerciali illecite, occultamento di documenti e fatture finanziarie”. Sua moglie Xing Wenxiang è stata riconosciuta colpevole delle stesse accuse e condannata a 10 anni. Gli altri 10 imputati hanno ricevuto pene inferiori.
I media di Stato hanno iniziato una campagna contro Bao Guohua sin dall’agosto 2015. Il Jinhua Daily, giornale locale che risponde alle autorità, ha pubblicato pesanti accuse nei confronti del pastore e della moglie, accusandoli in particolare di condurre "una vita lussuosa" sfruttando la chiesa per fare denaro e comprare macchine e proprietà di vario tipo.